L’autoscatto è una foto semplice e non serve nemmeno una preparazione vera e propria; questo sono io fatto al volo. Anche passeggiando puoi sempre trovare l’occasione per fotografarti, basta anche una vetrina di passaggio. Studia bene il riflesso però.

Nella foto in piedi noterai che il riflesso dell’autoscatto ha 2 sfaccettature: la parte alta riflette me, mentre quella bassa invece non riflette e lascia vedere dentro. In questa occasione ho dovuto trovare la prospettiva corretta che mi permettesse questo effetto luce.

Se vuoi perfezionare la tua tecnica fotografica street dove è richiesta una macchina discreta, poco ingombrante, sempre pronta, silenziosa e velocità di azione, devi farti foto allo specchio da tutte le angolazioni, l’autoscatto ti permetterà di imparare a centrare l’immagine che ti interessa senza guardare nel mirino. Inoltre allo specchio (abbastanza grande) puoi vederti come tieni la macchina. Acquisire dimestichezza con l’autoscatto ti insegnerà a tenere in mano la macchina in modo discreto e disinvolto anche se la tieni in tasca, l’importante è che spunti fuori l’obiettivo. La foto al volo è un attimo, non c’è preparazione, devi essere più veloce del tempo che passa.

Per questo genere di foto è meglio una macchina con mirino a telemetro o mirrorless perché sono silenziose, non hanno lo specchietto quindi non fanno il classico “click” delle reflex.

Henri Cartier-Bresson usava Leica, la macchina perfetta.

Questa foto l’ho fatta seduto al banco di un bar con una Leica Digilux2, quindi silenziosa. Ho preparato la macchina e tenendola in grembo puntata verso ciò che volevo fotografare silenziosamente (la ragazza), facendo finta di niente ho scattato mentre guardavo da tutt’altra parte.